Venerdi 20 ottobre 2017, il Dott. Guido Raimondi, Presidente della Corte Europea dei Diritti dell'Uomo, sarà ospite al Colle di Miravalle dove terrà una "Lectio Magistralis" sul tema dei diritti umani

Venerdì 20 ottobre alle 11.00
IL PRESIDENTE DELLA CORTE EUROPEA DEI DIRITTI
DELL'UOMO, GUIDO RAIMONDI, AL COLLE DI MIRAVALLE
Sarà accompagnato dall'Ambasciatore roveretano Marco Marsilli,
rappresentante permanente d’Italia presso il Consiglio d’Europa.


Ancora un ospite di prestigio sale al Colle di Miravalle nell'ambito dei 
rapporti internazionali instaurati dalla Fondazione Opera Campana dei 
Caduti sotto la reggenza di Alberto Robol. Venerdì 20 ottobre sarà a 
Rovereto il Presidente della Corte Europea dei Diritti dell'Uomo, Guido 
Raimondi, accompagnato dall'Ambasciatore roveretano Marco Marsilli, 
rappresentante permanente d’Italia presso il Consiglio d’Europa.

Guido Raimondi, nato a Napoli nel 1953, è un magistrato italiano, 
giudice della Corte europea dei diritti dell'uomo dal 2010 ed attuale 
Presidente della medesima. Laureato in Giurisprudenza presso 
l'Università di Napoli, assistente alla cattedra di diritto 
internazionale, magistrato dal 1977. Dal 1986 al 1989 è stato distaccato 
presso il ministero degli Esteri al servizio del contenzioso 
diplomatico. Dal 1989 al 1997 è stato addetto giuridico presso la 
rappresentanza permanente dell'Italia a Strasburgo. È stato direttore 
dei servizi giuridici dell'Organizzazione internazionale del lavoro di 
Ginevra. Nel gennaio 2010 è stato eletto giudice della Corte europea dei 
diritti dell'uomo dell'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa, 
succedendo a Vladimiro Zagrebelsky. A partire dal novembre 2015 ricopre 
il ruolo di presidente della Corte europea dei diritti umani, organo 
giurisdizionale internazionale. Istituita nel 1959 dalla Convenzione 
europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà 
fondamentali del 1950, per assicurarne l'applicazione e il rispetto, vi 
aderiscono quindi tutti i 47 membri del Consiglio d'Europa. Sebbene 
abbia sede a Strasburgo, la Corte Europea dei Diritti dell'Uomo non è 
un'istituzione che fa parte dell'Unione europea; non dev'essere confusa 
con la Corte di giustizia dell'Unione europea con sede in Lussemburgo, 
istituzione effettiva dell'Unione europea.