Per evitare qualche guerra e mantenersi in salute è utile anche annaffiare le piante. Nell'ultimo secolo abbiamo preferito distruggere le foreste e utilizzare senza limiti tutto quello che ci serviva. Non è stata una buona idea. Secondo l'Agenzia europea dell'ambiente abbiamo creato la “tempesta perfetta” per la diffusione delle malattie. Ironicamente stiamo pagando il conto proprio nell'anno che l'Onu ha dedicato alla conservazione della biodiversità. Poi di solito dalle zone desertificate la gente si sposta, così come dalle aree che non possono dare più niente dopo essere state spremute fino all'ultima goccia. Fiumi di disperati si mettono in viaggio, arrivano dove ancora c'è da mangiare, il cibo non basta per tutti, rivolte, guerre. È già successo. Forse non è un caso che nell'agenda 2030 della Nazioni Unite figurino uno accanto all'altro obiettivi come la “lotta al cambiamento climatico” e la ricerca di pace e giustizia attraverso istituzioni solide. Dovevamo cominciare a lavorarci cinque anni fa, ma eravamo impegnati a deforestare. Magari possiamo cominciare ad annaffiare le piante, pare che aiuti mantenersi in salute e a evitare qualche guerra. Orecchie aperte alle 21.30.