Fase 1, maggio 1961. Fatta a pezzi. Rinascere si può, ma ci vuole tempo. A Rovereto montavano le polemiche sulla futura collocazione, intanto c'era chi lavorava. Il giorno della rifusione, la terza, fu fissato per il 1° ottobre 1964. Mancava un po' di metallo da aggiungere, ma si è trovato. 11.40, un voce urla: «Aprite». Duecentosettanta quintali di colata incandescente nello stampo a una temperatura di 1230 gradi. Adriano De Biasi c'era e l'ha raccontato su «L'Adige». Un quarto d’ora di tensione, poi caldo e attesa. Era nata Maria Dolens, la più grande campana del mondo che suona a distesa. Mancava una cosa: l'abbraccio della città. Fase 2. 28 maggio 1966, “Giornata del Ricordo”, sul Colle di Miravalle è il momento dell'inaugurazione. Reggente, presidenti, ministri, ambasciatori, discorsi, applausi, silenzio, suono. Se hai un obiettivo, fai le cose con calma e sai chiedere aiuto puoi ricominciare da capo, tenere la parte buona, aggiungere quello che manca, e dare nuova forma alla speranza. Col metallo fuso ci vogliono gli esperti, con le persone la responsabilità. La nostra fase 1 è finita, è ora di passare alla 2. Rinascere si può, ma ci vuole tempo. Orecchie aperte alle 21.30.

Iscriviti alla nostra newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione