Mercoledì 11 ottobre
Inizierà nei prossimi giorni un intervento di manutenzione straordinaria sul motore che permette i cento rintocchi di Maria Dolens.
A quasi 60 di vita l’unica parte elettrico-meccanica della Campana necessita di un intervento di controllo, revisione e migliorie presso la ditta “Capanni” di Reggio Emilia. Capanni è la ditta che ha realizzato la fusione di Maria Dolens nel 1965 e che da allora ne cura la manutenzione con controlli semestrali e annuali.
È stata quindi anticipata la classica sospensione dei cento rintocchi, che solitamente avviene nel periodo invernale con le temperature più rigide, già nel periodo autunnale per permettere dei test e delle ispezioni approfondite.
Negli scorsi mesi la ditta Capanni in occasione di un sopralluogo di routine ha consigliato, al termine del periodo estivo, la rimozione del motore dalla sua sede e le operazioni di manutenzione e aggiornamento tramite strumentazione adeguata (non trasportabile a 5 m di altezza) presso la loro sede a Castelnovo ne’ Monti.
Così il Reggente della Fondazione Campana dei Caduti Marco Marsilli: “Grazie alla costante collaborazione e controllo coordinato con la ditta “Capanni”, avviamo questa manutenzione straordinaria. Si tratta di un intervento inquadrato in quella costante attività di aggiornamento e controllo di tutte le parti costitutive la Campana. Molte sono le parti sollecitate dai cento rintocchi che il monumentale bronzo del peso di 226 quintali diffonde ogni sera ed è necessario un puntuale esame delle stesse. Questo stop anticipato di qualche settimana (rispetto alla normale interruzione invernale) è stata una scelta condivisa con i membri del Comitato Esecutivo per permettere alla ditta Capanni una valutazione approfondita ed eventuali migliorie in un periodo in cui, visto il numero ridotto di presenze turistiche nell’area, l’attività della Fondazione è necessariamente inferiore.”
Nella giornata di oggi, mercoledì 11 ottobre si è rimosso il motore dalla sua sede per il trasporto presso Capanni. I controlli e le migliorie previste necessiteranno di circa 2 mesi di lavoro.
Fondazione Campana dei Caduti